Come evitare i 5 errori della dieta Barf che non ti aspetti

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Ogni tipo di alimentazione può nascondere degli errori, come evitare i 5 errori della dieta Barf che non ti aspetti?

La prima regola e non improvvisare e la seconda è farsi consigliare da uno specialista. Gli errori di cui vi parlerò sono quelli che non ti aspetteresti, perché non li trovi negli articoli più diffusi sul web. Infatti, la maggior parte dei consigli sono scritti pensando che voi vi affidiate a un nutrizionista.

Hai già letto come passare dalle crocchette alla Barf?

Errori nella dieta Barf, perché si commettono?

Gli errori nell’offrire la dieta Barf si possono commettere, naturalmente involontari, perché questo tipo di alimentazione deve essere ben equilibrata nei suoi componenti e bilanciata dal punto di vista nutrizionale. Inoltre, è necessario avere spazio in congelatore, poiché gli alimenti devono essere congelati per diversi giorni e, infine, occorre selezionare un ottimo fornitore.

Se non avete mai provato l’alimentazione cruda, ma vorreste offrirla al cane vi consiglio di leggere l’articolo su come iniziare a proporre la dieta Barf al vostro cane.

I 5 errori della dieta Barf che non ti aspetti

Come promesso in questo articolo trattiamo dei 5 errori che non vi aspettereste di poter commettere e che nel breve periodo non hanno conseguenze gravi. Tuttavia, se protratti nel tempo, l’organismo del cane ne sarà debilitato.

  1. La razione giornaliera è insufficiente a soddisfare tutti i bisogni nutritivi del cane. I cani, come noi esseri umani sono individui singoli, una stessa dieta non può soddisfare i bisogni di un cane a cui piace dormire o fare delle passeggiate tranquille e di un cane che adora seguirvi in lunghi trekking in montagna. Le necessità di energia, il carburante dell’organismo, e di proteine, per il rinnovamento cellulare dei muscoli saranno diverse. E’ quindi fondamentale presentare il cane nella sua individualità quando si chiede di formulare un piano alimentare Barf per lui e continuare ad osservarlo nelle settimane seguenti. Nervosismo, continua ricerca del cibo, dimagrimento sono chiari segni di un apporto in nutrienti inadeguato
  2. Le ossa polpose, croce e delizia della dieta Barf. Le ossa polpose sono importanti, ma se il cane non riesce a gestirle non vi è nulla di male nell’utilizzare il guscio d’uova in polvere, fornisce solo calcio e bilancia benissimo l’enorme apporto in fosforo del muscolo o polpa. Oppure si può aggiungere farina di ossa in polvere. La maggior parte dei cani adora le ossa polpose, che insieme alla carne e agli organi sono le fondamenta di una buona alimentazione cruda, tuttavia occorre fare attenzione. Una quantità eccessiva di ossa può produrre feci così dure da bloccare l’intestino oppure squilibrare il rapporto calcio-fosforo e causare calcoli urinari per troppi minerali.
  3. Una dieta a base solo di carne. Può capitare che leggendo articoli sulla dieta Barf ci si convinca che si tratta di offrire una bella bistecca! Niente di più sbagliato, il muscolo è uno dei principali ingredienti, ma non l’unico. Le frattaglie od organi sono ricchi di vitamine, micro minerali e fattori nutrizionali. Lo stesso possiamo dire della verdura e della frutta, che sono anche ricche di fibra, e stimolano la digestione.
  4. Un solo tipo di carne per tutta la vita. Sembrerà strano, ma variare è una regola d’oro per tutti i tipi di alimentazione, anche per la Barf. I vari tipi di carne hanno diversi apporti energetici, proteici o minerali. Se offro sempre e solo macinato di manzo darò una carne ricca di energia, niente male in inverno! Ma in estate? Avete mai pensato quanto calore corporeo il cane dovrà smaltire e con enorme difficoltà. Meglio scegliere una carne proteica come il tacchino, alternarla ad altri volatili, ad agnello e coniglio. E’ poi importante comporre la ciotola come a imitare la preda, un poco di muscolo, organi come cuore, ricco di taurina, e fegato, ricco di vitamina A.
  5. Non è vero che il cane mangia ciò che gli fa bene. Questo è tanto più vero quando parliamo di frutta e verdura. Pomodori, melanzane e patate appartengono a una famiglia di piante, le solanacee, che se date crude procurano forti problemi intestinali. L’avocado è velenoso per il cane, ma se ne trova la polpa il cane mangia. L’uva è dolce, i cani la adorano, ma contiene una sostanza che distrugge i loro reni e può provocare morte o insufficienza renale grave.
Silverina adora il crudo!

Dovete avere paura degli errori nella dieta Barf? No se la offrite con attenzione

La dieta Barf è l’alimentazione più appropriata biologicamente per i cani, non vi deve spaventare. Vi parlo degli errori che si possono commettere involontariamente, proprio perché possiate evitarli e offrire questa ottima alimentazione al vostro cane.

Nella sezione Inizia con il crudo trovate articoli che trattano dei principali temi sia per chi si avvicina alla dieta Barf per la prima volta, sia per chi vuole approfondire. Informarsi é assolutamente lo strumento più efficace e se avete altre domande potete contattarmi qui.

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