
La virtù più interessante dell’Echinacea è il supporto per il sistema immunitario dei cani. Si tratta di una stimolazione all’attività, che rende questa pianta officinale ideale per affrontare la stagione autunno invernale.
In commercio si trovano estratti liofilizzati e incapsulati del rizoma, ciò che è importante è accertarsi che il prodotto che state per acquistare sia a base di Echinacea angustifolia. Infatti, questa varietà presenta il rizoma più ricco di principi attivi, rispetto alla varietà Echinacea purpurea, che è coltivata principalmente per decorare il giardino.

Come agisce l’echinacea sul sistema immunitario per i cani?
La ricerca scientifica è limitata, ma ciò che sappiamo è che:
- contiene almeno una dozzina di composti che agiscono in maniera sinergica, vale a dire tutti insieme, come stimolatori del sistema immunitario;
- aiuta a sostenere la resistenza alle malattie, nel sangue accelera la fagocitosi, vale a dire l’attacco dei macrofagi e degli anticorpi sui germi patogeni;
- nelle cellule aiuta a ridurre la produzione di un enzima che rompe l’acido ialuronico, il composto che le lega tra loro. I ricercatori ritengono che se le cellule rimangono unite per i germi sia più difficile invaderle;
- stimola il sistema linfatico e di conseguenza l’organismo elimina meglio i cataboliti (rifiuti) dei tessuti.

Non fate l’errore di usarla di continuo
Come tutte le piante officinali va utilizzata con attenzione e quando serve. Infatti, il sistema immunitario si accende e difende l’organismo del cane con una serie di cellule (macrofagi, linfociti, ecc.), quando questo è esposto ad un microbo.
Quando somministriamo un estratto di echinacea, questa stimola nello stesso modo il sistema immunitario, che non avendo niente da attaccare , rimane allarmato ma fermo, dando una risposta più pronta in caso di malattia.
Esiste però l’altra faccia della medaglia, se somministrate echinacea di continuo, prima o poi l’organismo riconoscerà che non è un pericolo e il sistema immunitario non si attiverà più. Questa è la ragione per cui si consiglia di usarla a periodi alterni.

Uso e scelta della preparazione a base di echinacea per i cani
Quando utilizzarla? Per esempio in autunno, all’arrivo dei primi freddi oppure ad inizio primavera, quando si innescano molti cambiamenti oppure se il vostro cane è anziano come Silverina. Sempre seguendo dei programmi pulsati, preparati da una persona competente.
Quale prodotto acquistare? Poiché la qualità si basa tutta su una corretta coltivazione, lavorazione e preparazione del prodotto finale, vi suggerisco è di comprare un prodotto erboristico. Non accettate un prodotto basato su “estratto equivalente”, questa definizione significa che è un prodotto di sintesi chimica di uno o due componenti, ma non potrà mai ricreare la sinergia dei dodici composti presenti nell’echinacea essiccata.
Quale preparazione acquistare? Vi suggerisco le tinture gliceriniche, con estrazione non alcolica, ricche dei costituenti polisaccaridi attivi.
Evitate assolutamente le tinture alcoliche, perché l’alcol nuoce ai cani, e le capsule gel di estratto, che spesso superano il tratto intestinale senza essere digerite.

Come somministrare l’echinacea a supporto del sistema immunitario dei cani
L’echinacea è un’erba dal sapore non proprio gradevole e la sua somministrazione è complicata dal fatto che il cane, in quanto carnivoro, ha un sistema digerente breve e un metabolismo rapido.
Come per tutti i trattamenti erboristici il dosaggio e la durata variano secondo i bisogni del cane e la sua risposta individuale, ma una regola può essere:
- 12-25 gocce (secondo la taglia) di tintura 3 volte al giorno per 5 giorni,
- sospensione per 2-3 giorni
- ripetere 12-25 gocce (secondo la taglia del cane) per 3 volte al giorno per altri 5 giorni.
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