
Contrariamente a quanto si crede non è impossibile offrire la dieta BARF al cane anziano, ma è necessario farlo con molta attenzione e rispettando i suoi tempi.
Una dieta fresca e cruda può invece essere di aiuto a una vecchiaia serena e con meno problemi. Se vi state interrogando sull’opportunità di cambiare o meno, questo articolo fa per voi.
Al termine dell’articolo, troverete anche alcuni suggerimenti speciali per cambiare con successo.

Cosa offre la dieta BARF al cane anziano?
La dieta BAF per il cane anziano è un modo di alimentarlo biologicamente affine ai suoi gusti. Questa dieta basata principalmente su alimenti crudi può aiutare a migliorare:
- la salute dei denti, diminuendo la formazione di placca e tartaro,
- il benessere gastro intestinale,
- i problemi dermatologici, la pelle è l’organo che manifesta i problemi interni all’organismo del cane,
- la tendenza ad ingrassare o a divenire obeso del cane anziano.
- I cani anziani hanno bisogno di un’alimentazione basata su proteine della carne di qualità e abbondanti.
- Inoltre, è necessaria un’integrazione con calcio adeguata e bilanciata, per mantenere il benessere delle ossa, un corretto apporto di omega-3 da pesce azzurro o salmone e la capacità di inserire vari organi.

Per essere pronti a cambiare, cominciate dall’intestino
La flora microbica intestinale di un cane che si è alimentato per anni con un alimento secco commerciale, le crocchette, non può essere adatta alla digestione e assimilazione di cibo crudo, seppur ottimo. E’ quindi una buona pratica anticipare il passaggio all’alimentazine BARF, somministrando un probiotico di buona qualità al suo cibo attuale. In questo modo la microflora si arricchirà e questo sarà di aiuto alla transizione da crocchette a crudo.
Una buona parte di chi prova ad attuare questa transizione, senza offrire un probiotico, si trova a fronteggiare il problema delle feci molli o della diarrea. L’alimentazione BARF permette al cane di avere delle belle feci solide, ma all’inizio, se siete precipitosi, potrebbero esserci problemi.

La transizione dal cibo commerciale alla dieta BARF per il cane anziano
Una transizione graduale è molto importante. Dopo che avrete investito parecchi giorni somministrando il probiotico con le crocchette, potrete cominciare a introdurre una piccola quantità di cibo crudo.
Dovete essere sicuri che la dieta BARF che utilizzate sia ben bilanciata e aggiungetene un poco al cibo commerciale. Lasciate anche in questo caso che la consistenza delle feci, emesse dal vostro cane, vi guidi. Gradualmente diminuite la quantità di crocchette e aumentate quella di cibo crudo. Se le feci si ammorbidiscono fermatevi e rallentate la sostituzione.
Se non avete idea di cosa sia una dieta BARF equilibrata, cominciate con una già pronta, potete farvi un’idea qui e qui e fatevi seguire da una/un nutrizionista esperto in questo campo.

Le verdure sono importanti per i cani anziani
Una volta che il vostro cane senior si è piacevolmente adattato al cibo crudo, dovrete cominciare a introdurre le verdure nella sua dieta.
Nonostante la dieta BARF sia basata su alimenti crudi, le verdure che utilizzerete dovranno essere brevemente cotte, meglio al vapore e poi frullate. I cani non hanno gli enzimi intestinali in grado di rompere la cellulosa presente nella parete delle cellule vegetali. Per questo se diamo la verdura cruda, anche grattugiata, la quantità di vitamine e minerali che riuscirà ad utilizzare sarà minima. Pensate a cosa succede in natura: il canide si alimenta dell’erba predigerita presente nello stomaco delle prede. Quindi con una breve cottura e la successiva frullatura noi imitiamo la predigestione dei vegetali.
Quali verdure Scegliere? Potete leggere questo articolo che ho scritto per voi.

Non sono sicuro di voler cambiare
Avete letto sino a questo punto e ora vi sorgono alcuni dubbi: avrò abbastanza tempo? La BARF sarà economicamente troppo onerosa in tempo e denaro? Potrebbe essere proprio così, solo voi lo potete sapere. Ma la bella notizia è che esiste una dieta fresca per ogni cane!
Se il tempo che avete a disposizione e lo stato fisico e di salute del vostro cane non vi convincono a provare la BARF, potete scegliere di provare l’alimentazione casalinga, cucinata per lui. In questa sezione potete leggere gli articoli che ho dedicato a questo argomento. Alcuni cani anziani hanno bisogno di tempo e pazienza per passare a una dieta fresca. Possono essere troppo abituati ai carboidrati e agli appetibilizzanti e avere bisogno di adeguare lentamente il loro gusto al nuovo cibo, ma per la maggior parte il passaggio è molto rapido.

I miei suggerimenti professionali speciali
Passare da un’alimentazione commerciale secca alla dieta BARF richiede attenzione, ecco alcuni semplici suggerimenti:
- per un cane senior talvolta può essere necessario cuocere il pasto, ma evitate le ossa cotte sono pericolose. In caso di dieta cotta, eliminatele e aggiungete un’integrazione a base di calcio.
- Somministrare sempre cibo freddo può creare problemi allo stomaco. Cercate di portare a temperatura ambiente o scaldate leggermente l’esterno della carne, per imitare le prede appena catturate.
- Potete aggiungere acqua a un pasto crudo, ma con moderazione. Un poco può aiutare la digestione, un eccesso diluire i succhi gastrici.
- Non eccedete con la quantità, leggete attentamente le istruzioni e considerate lo stile di vita e il metabolismo del cane. Dividete la quantità di cibo in 2-3 pasti al giorno.
- Utilizzate un piatto o una ciotola costruita appositamente per rallentare l’ingestione. I cani anziani devono masticare accuratamente le ossa polpose, per evitare problemi.
- Se il vostro cane senior ha pochi denti, una dieta cruda macinata potrebbe essere più sicura e semplice da gestire per lui.