Omega-3 e omega-6 per il cane

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Gli acidi grassi omega_3 e omega-6 per il cane sono fondamentali. Ne sentiamo parlare molto spesso e qui approfondiremo cosa sono, la loro funzione e in che rapporto devono essere nell’alimentazione del cane. Vi dirò in quali alimenti potete trovarli e alla fine dell’articolo troverete una tabella con indicata la quantità di acidi grassi omega-3 e omega-6 sono presenti negli oli utilizzati comunemente nelle diete per il cane.

Cosa sono gli omega-3 e gli omega-6

Gli acidi grassi omega-3 e omega-6 sono l’unità che forma i trigliceridi, cioè i grassi che troviamo nei principali alimenti per i cani. I trigliceridi sono formati da una molecola di glicerina con tre “code” di acidi grassi attaccate (tri-gliceride), formati da atomi di carbonio (C) legati con atomi di idrogeno (H).

Questa spiegazione, leggermente complessa, serve per capire un secondo passaggio: vi sono due tipi di acidi grassi, i saturi e gli insaturi, quelli saturi hanno un singolo atomo di carbonio legato a un singolo atomo di idrogeno, mentre quelli insaturi presentano sia legami semplici carbonio e idrogeno, sia legami doppi carbonio e carbonio.  Gli acidi grassi polinsaturi, quelli che ci interessano, hanno più legami doppi.

A questo punto siamo al terzo passaggio, quello che definisce cosa sono gli omega-3 e gli omega-6: gli acidi grassi omega, sono i cosiddetti PUFA o acidi grassi polinsaturi, il numero (3 o 6) indica la posizione del doppio legame di cui abbiamo parlato prima.

A cosa servono gli acidi grassi omega-3 e omega-6

Omega-3 e omega-6 hanno ruoli importanti nella struttura e nella funzione delle cellule dell’organismo e soprattutto nello stato di salute della pelle e del pelo del cane.

I due acidi grassi più importanti sono l’acido arachidonico (AA), e l’acido docoesaenoico (DHA), entrambi omega 3. Gli acidi grassi AA e DHA rappresentano circa il 50% degli acidi grassi presenti nel cervello. Proprio per questa ragione sono d’aiuto nelle diete dedicate ai cuccioli , perché il DHA è cruciale nello sviluppo del sistema nervoso. Anche nella gestione del cane anziano l’acido grasso DHA è utile, poiché attraverso la nutrizione possiamo sostenere un buono stato della retina, che permette la visione oculare, e mantenere in forma il cervello.

Vi chiederete: ma che funzione hanno gli acidi grassi omega-6? Sono fondamentali per mantenere in salute la cute e il pelo del cane, tra di essi il più importante, rispetto al benessere di cute e mantello, è l’acido linoleico (LA), mentre il ruolo della famiglia degli omega-3, rispetto alla cute, è considerato controverso. La pelle ha un ricambio delle cellule che la formano molto rapido, dunque è il primo tessuto che risente di una carenza di acidi grassi essenziali.

Quale rapporto tra omega-3 e omega-6 per il cane nell’alimentazione

Le due famiglie di acidi grassi devono essere presenti nell’alimentazione in un rapporto ben definito: per ogni 1% di omega-6 deve esserci minimo uno 0,13% di omega-3. In concreto, il rapporto minimo accettabile è omega 6/omega 3 = 7:1. Tuttavia, molti nutrizionisti ritengono che rapporti compresi tra 5:1 e 3:1 siano da preferirsi. Non è necessario, però, scartare un prodotto perché con un contenuto basso di acidi grassi omega 3, si potrà facilmente migliorare con l’aggiunta di pesce azzurro o di un buon olio di pesce.

In un cane adulto e sano, sia che mangi un alimento commerciale, sia una dieta casalinga, può bastare una semplice integrazione con sardine o sgombri in scatola al naturale, infatti, 28,5 grammi di sardine contengono 300 mg di EPA e DHA. Una scatola, peso sgocciolato 90 grammi, potrà fornire quindi circa 945 milligrammi dei due acidi grassi polinsaturi .

Facciamo un esempio: un cane di 10 kg di peso dovrebbe ricevere, come pura integrazione preventiva, 220-330 mg di EPA e DHA al giorno, dunque 1/3 di scatola al giorno soddisferà pienamente le sue esigenze. Se non avete voglia di dare del pesce in scatola potete scegliere un buon olio di pesce.

Tabella 1 – EPA e DHA, dose corretta consigliata, limite massimo e dosaggio da somministrare

 Dose correttaLimite massimoDosaggio*
Cane, peso 10 kg169 mg2080 mg500-750 mg
Gatto, peso 5 kg7,3 mgND150-250 mg

ND: informazione non disponibile

*per evitare di superare il limite massimo e gli effetti negativi potenziali, conteggiare gli omega 3 presenti nell’alimentazione commerciale o negli integratori delle alimentazioni casalinga e cruda

Attenzione se usi un alimento secco

Se avete scelto di alimentare il vostro cane con un cibo commerciale secco, le crocchette, dovete avere un’attenzione maggiore. Infatti, in molti di questi prodotti la presenza di cereali è consistente, in alcuni casi supera abbondantemente il 45% della formula. Questo significa che in molti cibi commerciali gli acidi grassi omega-6 contribuiscono all’energia dell’alimento per più del 4%. E’ quindi possibile che un livello così elevato, di omega-6 possa limitare anche una dose efficace di omega-3.

Secondo Remillard, 1998 , un’ingestione giornaliera di omega-3 pari al 2 – 4% dell’energia ingerita, effettivamente aumenti la concentrazione di questi acidi grassi polinsaturi nelle membrane cellulari e nel plasma. In questo caso è consigliata una dose di 175 mg di omega-3 totali/kg di peso.

Olio di pesce la fonte più conosciuta di acidi grassi omega-3

L’olio di pesce, è l’ingrediente conosciuto e utilizzato dai proprietari di cani, per offrire omega-3. Il suo effetto principale, rapidamente visibile, è la lucentezza del pelo, ma EPA e DHA hanno effetti anche sui problemi intestinali, sul decadimento cerebrale e sulle articolazioni. Tuttavia, se l’abitudine ad aggiungere olio di pesce alla dieta del proprio cane è buona, questo prodotto ha anche effetti avversi sulla salute.

Vi consiglio di non esagerare con le dosi, perché anche EPA e DHA hanno alcuni effetti indesiderati: l’effetto antinfiammatorio di questi due acidi grassi, può alterare la funzione coagulante delle piastrine. Queste e i trombociti formano i coaguli che noi chiamiamo “crosta”, gli animali alimentati con livelli eccessivi di olio di pesce possono presentare un eccessivo sanguinamento dalle ferite. Sempre le proprietà antinfiammatorie di EPA e DHA possono interferire anche con la guarigione delle ferite, infatti l’infiammazione a livello della ferita promuove l’arrivo dei globuli bianchi all’inizio della guarigione.

I semi di lino, un ingrediente mergente che contiene omega-3

I semi di lino si presentano di colore marrone e giallo, posseggono buone proprietà nutrizionali, contengono acidi grassi omega 3 e se ne può estrarre un ottimo olio. Offrendoli al vostro cane potrete regalargli un pelo più soffice e lucente, basta una modica quantità di semi macinati. Fate attenzione se non usate prodotti commerciali perché i semi macinati irrancidiscono rapidamente e i semi non macinati possono superare indigeriti l’intestino del cane. Non è pericoloso, ma è uno spreco.

Rispetto all’olio di pesce, gli omega-3 nei semi di lino devono essere trasformati dall’organismo in EPA e DHA, l’efficienza di questa conversione, negli esseri umani e nei cani, è influenzata dal genere, dall’età e dallo stato di salute. Le ricerche hanno confermato che gli omega-3 dei semi di lino non sono convertiti direttamente a DHA nel fegato e negli altri organi, ma sono prima trasformati in DPA (acido decosapentaenoico) e poi in DHA nell’occhio e nel sistema nervoso.

Un percorso metabolico complesso, del quale non si conosce l’efficienza. Il dosaggio consigliato parte dalla considerazione che occorre aggiungere i semi di lino o le loro forme in piccole quantità iniziali, calcolate sul peso del cane. Ricordate che se la quantità sarà esagerata, potrà causare diarrea. Fatevi consigliare da un professionista, come me.

Tabella 2 – Gli alimenti in cui trovate i più importanti acidi grassi essenziali

Omega 6Si trova in
Acido linoleico (LA)Mais Soia Girasole Grasso di pollo, tacchino, anatra, ecc  
Acido Arachidonico (AA)Grasso di pollo, tacchino, anatra, ecc. Tuorlo d’uovo Olio di alcuni pesci
Acido gamma linoleico (GLA)Olio di semi di ribes nero Olio di borragine
Omega 3 
Acido α-linoleico (ALA)Olio semi di lino Olio di noci (meno)
Acido ecoisapentaenoico (EPA)Pesci di acqua fredda e loro olio
Acido docoesaenoico (DHA)Pesci di acqua fredda e loro olio

* Il primo numero indica gli atomi di carbonio, il secondo il numero del carbonio con doppio legame

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