
I benefici della camomilla per i cani sono molteplici, non per niente è una delle piante preferite in erboristeria. In questo articolo troverete spiegati i vantaggi di utilizzarla e come somministrarla al cane, secondo le diverse necessità.
Il fiore della camomilla è bianco, con il centro di colore giallo, e ne esistono diverse varietà, le due principali sono:
- La camomilla tedesca, Matricaria retutica, che appartiene al genere delle asteracee. Pianta annuale che si risemina autonomamente;
- La camomilla romana, Anthemis nobilis, pianta perenne strisciante, con fiori più bassi della varietà tedesca.
Vi ricordo che in erboristeria i nomi latini, quelli che ho aggiunto in corsivo, sono gli unici che individuano esattamente la specie vegetale che volete acquistare. Infatti, spesso cambiando paese, cambia il nome del fiore o dell’erba nella lingua locale. La camomilla è originaria dell’area mediterranea e la si trova crescere liberamente in tutta Europa. Ma… perché non coltivarla nel vostro giardino o in un vaso in terrazzo? Questa è la mia bonus track che trovate alla fine dell’articolo.
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I benefici della camomilla per il cane iperattivo o con problemi di stomaco
La camomilla ha un fantastico effetto calmante per i nervi e lo stomaco, i suoi effetti antispasmo e mediamente sedativi per il sistema digerente, la rendono un’utile alleata in caso di indigestione, vomito e produzione di gas. Cosa determina questi effetti lenitivi? Si ritiene che alcuni costituenti chimici, oli volatili, abbiano la capacità di calmare lo stomaco, insieme a vari flavonoidi, scientificamente riconosciuti come potenti anti spasmo.
Particolarmente efficace nei cani soggetti a fastidi allo stomaco o iperattivi è somministrare un tea di camomilla. Efficace per cani iperattivi che vomitano dopo il pasto perché sovraeccitati è una forte infusione di camomilla, 4 bustine o 2 cucchiai di fiori secchi in 240 ml di acqua, fatta raffreddare, somministrata a più riprese. Un cucchiaio da minestra pieno ogni 2 ore, se al cane non piace potete aggiungere poco miele. Se non vedete un effetto deciso, potete passare a 1 cucchiaio da minestra pieno ogni ora, la camomilla è un erba sicura e può essere usata in tutta tranquillità. Il tea rimanente può essere conservato in frigorifero sino a 4 giorni.

Come fare gli impacchi di camomilla al cane per occhi limpidi e non irritati
In caso di occhi irritati o arrossati da irritazione o allergia, un infusione di 4 bustine di camomilla o 2 cucchiai di fiori secchi in 240 ml di acqua può essere di grande aiuto. Poiché si tratta di fare degli impacchi di camomilla al cane, l’infusione, ben raffreddata, dovrà essere attentamente filtrata. Potete utilizzare dei filtri in carte appositi e poi andrà diluita con soluzione salina in questo rapporto:
1 parte di infuso di camomilla/2 parti di soluzione salina
Dovrete ottenere un liquido trasparente e leggermente colorato di giallo, che verserete in un contenitore sterile. Avrete così un lavaggio per gli occhi che potrete applicare al vostro cane con un contagocce, due otre volte al giorno. Se questa operazione vi dovesse risultare difficile, potete utilizzare delle garze sterili, imbevute dell’infuso di camomilla che poggerete sugli occhi e terrete in posa per almeno 1 minuto di orologio. Lavatevi bene le mani prima di fare queste operazioni.
Se l’infiammazione persiste, recatevi dal medico veterinario di vostra fiducia, potrebbe trattarsi di congiuntivite batterica e la camomilla sarebbe solo un breve sollievo, non un medicinale adeguato.

Sollievo alla pelle irritate con la camomilla? Si ma non da sola
Anche nel caso di pelle irritata, allergie lievi o morsi di pulci si può utilizzare un tea di camomilla. Potete utilizzarlo nei casi più leggeri ponendo l’infusione di camomilla in una bottiglia spray e irrorando la pelle due o tre volte al giorno. In casi più diffusi si può fare delicato lavaggio della pelle, bagnate bene l’area irritata, il pelo e la pelle del cane, e lasciate che si asciughi.
La camomilla ha un effetto analgesico, vale a dire diminuisce o elimina il dolore e in alcuni casi può inibire il proliferare di batteri. Per offrire un sollievo più rapido potete aggiungere al tea di camomilla un tea di menta piperita o di fiori di calendula o del succo di aloe vera, in parti eguali. Se vi sono delle ferite o chiazze di pelle viva (senza epidermide a proteggerla) consultatevi con il medico veterinario, prima di applicarvi qualsiasi cosa sopra.

Come dare la camomilla al cane, non solo il tea
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto come un tea di camomilla, particolarmente forte, sia di grande aiuto contro gli spasmi gastrointestinali e per alleviare il fastidio di occhi e pelle irritata. Può anche essere utilizzato, in forma di tea normale, per alleviare lo stress o l’ansia nei cuccioli. Anche le infusioni liquide di camomilla possono essere molto utili, si tratta di un’infusione o tea di erba, filtrata. Suggerisco di ottenere un infusione dai fiori essiccati di camomilla, ma anche le bustine già pronte vanno bene.
Si tratta di porre in 240 ml di acqua bollente o due cucchiaini da tea di fiori essiccati o una bustina grande di camomilla. Lasciare in infusione per 5 minuti, eliminare la camomilla, filtrare e lasciar raffreddare.

Preparare un cataplasma o impacco alla camomilla
Come preparare un cataplasma o impacco di camomilla, per esempio per alleviare il fastidio del cane con pelle arrossata e irritata?
Un cataplasma è una soffice palla di camomilla secca o appena tagliata fresca, avvolta in una quadrato di cotone biologico, che si immerge in acqua calda e si applica prima che si raffreddi. Vi suggerisco di preparare due cataplasmi alla volta, prendete le due palle di camomilla, avvolte nel cotone, e ponetele in una ciotola. Versatevi sopra dell’acqua calda, non bollente, quindi con una mano pulita e indossando un guanto in lattice, massaggiate delicatamente i cataplasmi, sino a che i due cataplasmi siano imbevuti di acqua. A questo punto prendetene uno e premetelo gentilmente sull’area da trattare, sino a che sarà freddo. Sostituitelo con il secondo, ancora nell’acqua calda, e premete il secondo impacco caldo.
Ripetete queste aplicazioni, 2-3 volte al giorno sino a che non vedrete dei benefici

Pomata alla camomilla, un preparato sempre utile
Una pomata è un altro modo per utilizzare la camomilla sulla pelle del cane. Vi suggerisco come prepararla, se vorrete provare.
Mette una pentola con acqua a sobollire e ponetevi sopra un pentolino che chiuda l’apertura, senza cadervi dentro. Nel pentolino mettete:
- 350 ml di olio di oliva
- 70 grammi di camomilla secca o 100 grammi di camomilla fresca
Mescolate gentilemente e coprite con il suo coperchio. Lasciate che la miscela si riscaldi per 2 ore, mescolando ogni 30 minuti circa. Controllate l’acqua che sobbolle, in questo tempo, ed eventualmente aggiungete acqua calda se necessario. Dopo 2 ore, eliminate l’erba con un mestolo forato in metallo. Il passaggio successivo è mettere in un altro pentolino 15 grammi di cera vegetale, per esempio cera di soia, e 120 ml dell’olio infuso con la camomilla. Riscaldate il pentolino a fuoco basso, sino a che la cera sarà sciolta, quindi versate in vasetti (pre-riscaldati) e lasciate raffreddare la pomata.
Se dovesse risultare troppo dura, si può ammorbidire con altro olio, ma deve essere fatto prima che la pomata sia completamente indurita. La pomata alla camomilla è ideale da spalmare sulla pelle molto secca, sulle ferite superficiali, sui graffi, 2 o 3 volte al giorno, sino a scomparsa del problema.

BONUS: impara a coltivare la tua camomilla in casa
La camomilla è una pianta semplice da coltivare nei nostri climi, infatti è originaria dell’area mediterranea. Cresce bene in vaso, soprattutto se sceglierete vasi grossi e rettangolari. Aprite la bustina di semi e interrateli alla distanza di 30-40 cm l’uno dall’altro, così che le piante cresciute, non si facciano ombra. La Camomilla è molto bella, quindi sarà una gentile decorazione nel vostro terrazzo, oltre che utile.
Ha bisogno di essere posta in pieno sole, è anche molto resistente e sopravvive al freddo, ma in condizioni non ideali i suoi fiori sono piuttosto piccoli e poveri di principi attivi. Se volete coltivarla in giardino vi suggerisco di leggere questo interessante articolo.
Quanta acqua dare? E’ importante che il terriccio sia sempre umido, ma non zuppo di acqua e con ristagno nel sottovaso. Cogliete i fiori quando la pianta è in piena fioritura e i fiori sono grandi, avrà il massimo contenuto di principi attivi. Potete seccare i fiori al chiuso, su setacci metallici o carta non sbiancata.