
L’avena fa bene ai cani e, aggiungo, è speciale per i levrieri.
Certo l’avena è un cereale e ancora oggi si discute se contenga o meno il glutine. Sembrerebbe che l’avenina e avelanina non siano causa di intolleranza per soggetti celiaci, ma non vi è ancora completa certezza. Tra i vantaggi dell’avena ricordo che è un alimento saporito e nutriente per i cani, tuttavia, i prodotti a base di avena devono essere offerti al cane in quantità moderata.
Perché l’avena fa bene soprattutto ai levrieri? Perché questi cani hanno un’epidermide molto sensibile e sono soggetti facilmente alla perdita di pelo. L’avena è ricca di acido grasso linoleico, un acido grasso omega-6 che contribuisce a mantenere la cute sana e forte.
Se sei interessato ai benefici dell’avena non perderti l’articolo i 5 cereali più adatti all’alimentazione del cane, utile per che cucina per il suo cane e per chi acquista crocchette.

Perché l’avena fa bene ai cani
L’avena fa bene ai cani per perché sia il corpo che la mente beneficano dei suoi tanti effetti come alimento. Il cuore, il pancreas, il sistema nervoso e quello immunitario possono avvantaggiarsi dall’introduzione di una moderata quantità di avena in una dieta ben bilanciata.
- Il primo beneficio che sottolineo è l’ottima quantità di proteine, 10 grammi per 80 grammi di cereale, che la rendono un valido sostituto delle proteine della soia anche pr il minor potere allergenico, secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità.
- L’avena contiene un quantitativo interessante di vitamine del gruppo B e di acido linoleico. Entrambi hanno un ruolo nel mantenere la pelle sana, le vitamine B promuovendo la formazione di cellule epidermiche sane, mentre l’acido linoleico è di sostegno per mantenere l’integrità della barriera della cute, per la guarigione delle ferite e nell’alleviare le infiammazioni.
- Sebbene questi benefici non siano stati studiati specificatamente nel cane, è mia opinione che possano spiegare l’importanza di aggiungere avena alla dieta del vostro cane se si vuole migliorare lo stato della pelle attraverso l’alimentazione. Spiega anche come mai i levrieri ne beneficiano moltissimo, anche nel caso di perdita di pelo.
- 100 grammi di avena contengono 10 grammi di fibra, una quantità non indifferente. La fibra principale sono i beta-glucani, una fibra solubile che forma come un gel spesso e a cui viene riconosciuta dall’EFSA la capacità di abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Inoltre le fibre dell’avena aiuta a mantenere la salute del tratto intestinale, perché ha un’azione calmante e di aiuto nel ridurre la produzione di gas e la stitichezza.
Ecco un’altra ragione per definire l’avena un ottimo alimento per i levrieri, che spesso soffrono di problemi intestinali o gastro-intestinali.
Scopri i pro e i contro dei cereali utilizzati nell’alimentazione del cane.

Quanta avena possono mangiare i cani?
Domandarsi solo se l’avena fa bene ai cani non bats, occorre chiedersi anche quanta avena posso dare al cane alla settimana. E’ questa una domanda fondamentale che dovremmo sempre porci, ogni volta che introduciamo un nuovo alimento o snack o premio.
I cani non tollerano tutti allo stesso modo l’avena, pur considerando tutti i benefici di questo cereale che vi ho elencato, è sempre un alimento ricco di carboidrati (circa 56 grammi in 100 grammi di avena) e calrie (circa 340 kcal in 100 grammi di avena).
Come regolarsi? Per prima cosa vi suggerisco di integrare 50 grammi di farina o fiocchi di avena 2 volte settimana al massimo. Cominciate introducendo 20 grammi 2 volte a settimana e osservate se il vostro cane tollera bene questo alimento. Aumentate la quantità di di 10 grammi, sempre 2 volte alla settimana, sino a giungere ai 50 grammi.
Vi ho consigliato farina di avena o fiocchi di avena perché i semi di avena tal quali sono complessi da digerire per la flora microbica dell’intestino cane. Contengono tracce di acido fitico, un composto chimico che può legare altri nutrienti e sottrarli all’assorbimento intestinale. Controllate sempre che nel prodotto da voi scelto non vi siano zuccheri aggiunti e che la fibra presente nei fiocchi non superi il 3% se li dovete somministrare a un cane senior.
Aquista il mio libro su Amazon, troverai altri consigli e ricette da cucinare.

Che tipo di avena scegliere e come cucinarla per i cani
In commercio potete trovare diversi tipi di avena. L’avena, come già detto, è un cereale e una volta che viene cotta si ricavano i fiocchi di avena o la farina di avena, tipo la Oatmeal di Quacker, per capirci.
Per offrirli al cane sarebbe bene cuocerli per un breve tempo in acqua calda. Personalmente uso i fiocchi di avena, frantumati con un pestello, e lasciati ammorbidire in acqua calda per 5 minuti. Anche la farina di avena o oatmeal va bene, la si preparerà come il porridge inglese.
Se offrite al vostro cane delle crocchette, potrete trovare in commercio prodotti che hanno una percentuale di avena inclusa nella formula. Di per se la presenza di avena in una formula ben bilanciata non crea problemi, ma se la crocchetta è ricca di carboidrati o amido (>45%) o se il vostro cane tende a mettere su peso facilmente, vi consiglio di alternare il prodotto contenente avena con uno che contenga ancora meno amido/carboidrati (= 35-38%).
Per chi ha un levriero e lo alimenta con crocchette questo discorso è ancora più importante, poiché l’organismo di tutti i cani utilizza i carboidrati/amido solo per l’energia, ma l’organismo dei levrieri spesso predilige l’utilizzo delle proteine anche per produrre energia e non solo massa muscolare.
1 commento su “L’avena fa bene ai cani ed è speciale per i levrieri”
Molto interessante, vorrei provare per Lizzy. L’avena sistituisce il riso nel pasto casalingo? Per la quantità, una volta capito se la tollera, mi devo regolare come per il riso ? Grazie.